Pierre AMIEL è nato a Perpignan. Espone a Deauville nel 1969 e nel 1970 poi lavora a Parigi dal 1980 al 1983 nel gruppo “Jeune Peinture, Jeune Expression” con cui partecipa a mostre nella grande navata del Grand Palais di Parigi. Dal 1984 al 1985 espone a Vernon e Chartres. Da questa data decide di non esporre più continuando ad esplorare il suo universo artistico, che lo porterà via via verso una rappresentazione sempre più astratta.Stabilitosi a Londra nel 1997, ritiene, alla maniera dei vecchi artisti asiatici, che la sua arte sia giunta alla maturità.Così decide di mostrare di nuovo il suo lavoro. Seguirono numerose mostre in Francia e all’estero che diedero origine a numerosi articoli e interviste (stampa scritta, radio e TV). Pierre AMIEL vive e lavora a Parigi dal 2002 .

“La mia pittura è astratta poiché in realtà non fa appello alla figurazione, si trova tra le due espressioni.
Con i colori e il movimento cerco di:
-Svegliare un’emozione forte, piacevole o fastidiosa, serena o opprimente; una proiezione pittorica della mia sensibilità alla vita.
-Indurre l’oblio della realtà materiale in modo da provocare un’immersione in un mondo emotivo personale e unico.
Visivamente nessun elemento dovrebbe interferire con l ‘“immaginario”; ecco perché la mia firma è sul retro della tela.
Ogni dipinto ha un titolo, poiché è necessario. Per il pittore, è una chiave emotiva per il suo stato d’animo quando ha creato il suo lavoro.
Lo spettatore deve ignorare i titoli. La sua sensibilità prevale; è attraverso l’emozione che prova di poter incontrare il pittore e il suo riferimento ”
Pierre AMIEL