Collini Paolo

Paolo Collini

OPERE PROPOSTE

BIOGRAFIA

L’attività artistica di Paolo Collini si concretizza con la prima esposizione personale a Milano nel 1970. È infatti nella città dove è nato nel 1950 che comincia il suo rapporto con il mondo dell’arte che lo vede sin dagli esordi muoversi nell’universo del simbolico e del surreale.

Dopo il periodo di formazione in cui indaga particolarmente la pittura metafisica e le visioni dei maestri surrealisti, la sua ricerca si avvicina ad una visione oniricamente naturalistica alimentata da suggestioni romantiche che nascondono metamorfosi ed enigmi rivelatori di mondi interiori.

Durante gli anni ottanta si avvicina al “citazionismo”, corrente pittorica sviluppatasi in quegli anni, con una pittura ricca di architetture misteriose dove il “Mito” e il segno del “tempo sospeso” sono al centro della sua narrazione. E la casa-tempio è il fulcro dell’indagine e dove spesso,su profonde acque, vagano emblematiche figure alate che nascondono segreti inviolabili rintraccianti i segni di una classicità smarrita o forse perduta, inventandone altre allusioni e simboli.

Il suo amore per le atmosfere rarefatte si intensifica quando si avvicina ai collezionismo tedesco. In questo periodo, viaggiando spesso, abbandona i toni cromatici mediterranei, stregato dai colori freddi del Nord e dalle fronde misteriose della foresta nera. Svaniscono le tinte solari lasciando il posto ad una sorta di monocromia esangue con evanescenze azzurrine e luci nebbiose dalle trasparenze di madreperla. La nostalgia aleggia nelle sue opere, dalla profondità del suo spirito emergono creature archetipiche, simboli di bellezza immortale, e acque profonde come la notte dei tempi, acque che ritornano ossessivamente nelle sue composizioni: spesso si riferiscono ai silenzi del lago (dove in questo periodo ha uno studio) o del mare che per lui non è solo entità fisica, è molto di più: è simbolo dell’eterno femminino,di fertilità e di profondità insondabili ed enigmatiche.

Il seguito degli anni novanta vede trasformare il rapporto tra vero ed immaginario in Ricordo puro e mutevole, vagante tra Eros e Thanatos, Dolore gelido e dubbi eterni che oltrepassano le soglie del reale. Non a caso preferisce lavorare al calare del sole, quando il rumore del quotidiano lascia spazio alle riflessioni notturne, ascoltando le suggestioni della musica, mentre i confini tra realtà, memoria e sogno sono spesso indefiniti.

Nell’ultimo periodo il teatro della sua ricerca è la città e la sua periferia che diventano attraverso frammenti di immagini l’occasione per osservare l’individuo e ciò che lo circonda: si ha la possibilità di entrare in un “non luogo” dell’animo individuale in equilibrio tra la quotidianità, spesso subita, vissuta troppo velocemente e violentemente, e uno spazio proprio dove il tempo è immobile nel quale stare quanto si vuole, meditando ed emozionandosi per tornare al mondo del reale forse un po’ diversi da prima, certamente arricchiti e coinvolti come al ritorno da un viaggio.

La pittura di Collini è ormai da trent’anni oggetto di interesse da parte della Critica più attenta che lo ha invitato a numerose manifestazioni d’arte pubbliche e private tra cui alla Biennale di Venezia.

Ha tenuto più di ottanta mostre personali in Italia e all’estero recensite sui maggiori quotidiani e riviste. Tra le pubblicazioni dedicategli si ricordano le monografie: “Magie antelucane di Collini” di Riccardo Barletta (Ed. Ghirlandina, Modena), “L’enigma della nostalgia” di Mario De Micheli (Ed. Mondadori, Milano), “Dimore dell’invisibile” di Luciano Caprile (Ed. Vinciana, Milano) e “Paolo Collini” di Mauro Carrera ( MUP Editore, Parma 2015).

Vive a Milano e Londra.

CRITICA

“… I quadri di Collini, apparentemente così concreti nella presenza di cose, così reali nell’impostazione surreale, sono invero una riflessione sulla seduzione della pittura, sul suo canto da sirena, sulla sua lusinga di vita altra, oltre la parola, che è quella dell’immagine e della sua persistenza nella nostra quotidianità, della sua necessità nel nostri immaginario, del sua stessa possibilità di organizzare il mondo, con suggestioni che diano coerenza alla caotica superproduzioni di senso che erutta su noi dal reale.”… Marzio Dall’Acqua, dalla prefazione

 

“… Punto di arrivo di una tradizione figurativa europea che dalla pittura gotica arriva al citazionismo anni Settanta, passando per Perugino e Botticelli, Domenichino e Vermeer, Ricci e Joli, Borrell del Caso e Alma-Tadema, prosegue fino a degli esiti del tutto peculiari. Oltre ad una tecnica pittorica raffinata ed elegante, negli anni ha elaborato un suo microcosmo personale – analogo a quella dei maestri del Novecento (su tutti de Chirico, Magritte e Delvaux) che più direttamente hanno formato la figurazione della sua generazione – risuonante di echi, ma ad ogni modo affatto originale.”…

Mauro Carrera

ESPOSIZIONI

ESPOSIZIONI PERSONALI 

2018 Messina, Galleria Vega
2017 Bibbiano (RE), Spazio Comunale L’Ottagono
2016 Bubbio (AT), Confraternita dei Battuti
2016 Milano, Libreria Bocca
2015 Recanati(MC), Museo Civico, Villa Colloredo Mels
2014 Marcon(VE) “Incontri d’arte con Paolo Collini”, Orlerfactory TV
2013 Roma, galleria Baccina Techne
2012 Parma, Maison Olivier
2011 Messina, galleria Il Sagittario
Catania, galleria L.I.B.R.A.
2010 Milano, galleria Cardazzo contemporaneo
2009 Torino, galleria Davico
Varese, sala comunale Veratti
2008 Milano, galleria Vinciana
2007 Magenta(MI), Centro Comunale “Casa Giacobbe”
Amburgo, Istituto Italiano di Cultura
2006 Amburgo, galleria Sediwa
Messina, galleria Il Sagittario
2005 Firenze, galleria Tornabuoni
Monaco, galleria Thomas Hettlage
2004 Bologna, NT Art gallery
2003 Forlì, galleria Nuovo Segno
Monaco, galleria Thomas Hettlage
Milano, “Antiquaria 2003”, galleria Naviglio Modern Art
2002 Milano, galleria Vinciana
2001 Messina, galleria Il Sagittario
2000 Milano, galleria Vinciana
1999 Roma, galleria Eliseo
1998 Lugano, galleria La Fenice
Giugliano(NA), galleria Esedra
1997 Piacenza, galleria il Cenacolo
Venezia, galleria il Naviglio
Brescia, galleria S. Michele
1996 Ferrara, galleria Tortora
Bologna, galleria delle Arti Spazio Lanzi
1995 Milano, personale galleria Vinciana
1994 Bologna, Spazio “La Galleria in Galleria”
Torino, “Artissima ’94”, galleria Il Sagittario
Messina, galleria il Sagittario
1993 Bologna, “Arte Fiera ’93”
Piacenza, galleria Il Cenacolo
Ginevra, “Europ’Art ’93” galleria Monti
Ischia, Castello Aragonese
1992 Roma, galleria Eliseo
Milano, galleria Vinciana
1991 Ischia (NA), palazzo dell’Orologio
1990 Piacenza, galleria Il Cenacolo
1989 Milano, galleria del Naviglio
Roma, galleria Eliseo
Palazzolo sull’Oglio (BS), Studio f22
1988 Roma, galleria Apollodoro
Valenza Po (AL), centro comunale di cultura
1987 Bologna, “Arte Fiera ’87”
Corbetta (MI), palazzo comunale Villa Ferrario
Cortina D’Ampezzo (BL), galleria Cristallo
Rovigo, galleria Alexandra
1986 Milano, galleria Vinciana
Bologna, “Arte Fiera ’86”
Modena, galleria Art-Shop
1985 Brescia, galleria S. Michele
Bari, “Expo-Arte ’85”
Bologna, “Arte Fiera ’85”
Brescia, “Die Constituta”, galleria S. Michele
Roma, galleria Eliseo
1984 Bologna, “Arte Fiera ’84”
Rieti, galleria Presenze
Montecarlo, galleria George Renwick
Cortina (BL), galleria Cristallo
Gioia del Colle (BA), galleria Locus Solus
1983 Zagabria, Istituto Italiano di Cultura
Zagabria, galleria Ulrich
Modena, galleria Ghirlandina
1982 Milano, galleria Sant’Andrea
1981 Brescia, galleria S. Michele
Stoccarda, galleria Nüfer
1980 Vienna, Istituto Italiano di Cultura
Ludwisburg (Germania), Schloss Monrepose
Sittard (Olanda), Museo Comunale Kritzraedthuis
Milano, galleria l’Isola
1979 Iseo (BS), galleria l’Approdo
Gargnano (BS), Chiostro di S. Francesco
1977 Karlsruhe (Germania), galleria Kunst-Whohnen
1976 Firenze, galleria il Semaforo
1975 Rovereto (TN), galleria Delfino
1974 Abano Terme (PD), galleria Images 70
1972 Milano, galleria Shop-Art
1970 Milano, galleria Centro Culturale Lyceum

ESPOSIZIONI COLLETTIVE

2017 Roma, Esposizione Triennale di Arti Visive
2017 Roma, “Percorsi d’Arte in Italia”, MitreoIside
2016 Baiso (RE), 8 Sguardi Contemporanei, Casa Museo “Vasco Montecchi”
2016 San Sebastian (Spagna), Donostiartean, Galeria Gaudì
2016 Madrid, Exsposiciòn de Verano, Galeria Gaudì
2015 Bossolasco (CN), “Forme e Colori”
Catania, “Pittura Italiana Contemporanea”, Catania Art Gallery
2014 Suzzara, “Arte in Arti e Mestieri 2015”, Fondazione Bertazzoni, (Premio alla carriera 2014)
Milano, “Duetto amoroso”, Galleria Cardazzo Factory
2013 Bécherel (France), “Jean Cocteau et le mots”, Maison du Livre et du Tourisme
2012 Roma, “Volontarie Visioni Armoniche”, galleria Baccina Techne
Parma, “Poésie de Théâtre”, Teatro Due
2011 Catania, “Elementi”, galleria L.I.B.R.A.
Vigoleno (PC), “Jean Cocteau a Vigoleno dans le château de Max Ernst”
2008 Milano, “Le joli coeur”, centre culturelFrançais – Palazzo delle Stelline
2007 Sesto Calende (VA), Autoritratti, Spazio Cesare da Sesto
2004 lnnsbruck, “Art – Innsbruck”, galleria ThomasHettlage
2002 Bologna, “Arte Fiera 2002”, galleria Vinciana
2000 Bologna, “Arte Fiera 2000”, galleria Vinciana
1998 Milano, “Miart ’98”, galleria Vinciana
1996 Vicenza, “Vicenza Arte ’96”, galleria Tortora
1995 Istambul, “Istambul Exibiton ’95”, galleria Monti
1994 Bologna, “Arte Fiera ’94”, galleria Monti
1993 Milano, “Per le vie della Città”, galleria Vinciana
Bari, “Expo Arte ’93”
Ischia (NA), galleria Carolina Monti
1992 Roma, “Grandi Maestri” galleria Eliseo
1991 Ischia (NA), galleria Carolina Monti
1990/91 Trieste e Cividale del Friuli “Memoria dei Longobardi”
1990 Roma, “Architetture dipinte”, galleria Apollodoro
1989 Roma, “Arte e Ambiente”, Museo del Risorgimento
1988 San Daniele del Friuli (UD), “il paesaggio del Mito nell’Arte Attuale”
1987 Casalpusterlengo (LO), “Cultura dell’Eccezione”, X Biennale
1986 Venezia, “Arte e Alchimia”, XLII Biennale di Venezia
Celano (AQ), Triennale Europea d’Arte Sacra
Pistoia, “Il pianeta dell’immaginario”
Samarate (VA), “Percorsi Alchemici”
1985 Milano, “Die Constituta”, galleria Vinciana
Acireale (CT), rassegna Internazionale d’Arte “Elogio dell’Architettura”
Pordenone, Centro Iniziative Culturali
1984 Siena, teatro Accademia dei Rozzi